Le nostre spedizioni verranno sospese per la pausa natalizia dal 19 dicembre al 6 gennaio.
Gli ordini ricevuti in questo periodo verranno fatturati e spediti dal 7 gennaio.

Spendere "wisely and well".

Riccardo Colangelo

Spendere "wisely and well".

L'integrazione del procurement management nelle strategie di business

Per "spendere bene" (soddisfacendo le esigenze e minimizzando tutte le componenti della spesa) occorre oggi un cambiamento di "paradigma" nel management e nelle imprese. Il volume illustra metodologie, ruoli, processi e strumenti necessari ad affrontare i problemi complessi, di natura strategica, gestionale e organizzativa, che derivano dalle esigenze di gestione del procurement nelle aziende e nella pubblica amministrazione in tempi di razionalizzazione della spesa.

Edizione a stampa

44,00

Pagine: 368

ISBN: 9788891706768

Edizione: 1a edizione 2014

Codice editore: 100.827

Disponibilità: Discreta

Pagine: 368

ISBN: 9788891717009

Edizione:1a edizione 2014

Codice editore: 100.827

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Secondo Margaret Thatcher, il denaro pubblico deve essere speso "wisely and well", perché in realtà non c'è denaro pubblico da spendere, ma solo il denaro dei contribuenti, verso cui lo Stato deve avere rispetto. Anche le imprese non hanno denaro proprio da spendere, ma solo il denaro degli azionisti da amministrare.
Spendere wisely, saggiamente, è compito dei decisori, che devono raggiungere gli obiettivi ed attuare la mission delle organizzazioni, pubbliche o private che siano.
Spendere well, con competenza, è compito del procurement management che acquisisce dal mercato le risorse esterne necessarie.
La qualità della spesa, cioè quanto sia stata fatta saggiamente e bene, è misurabile dalla sua capacità di creare valore. Per questo è necessario che sia fatta e gestita all'interno di logiche e strategie di spend management che ne assicurino, attraverso la spending review e la misura dei benefici prodotti, la coerenza con gli obiettivi strategici da raggiungere.
In questo quadro, il procurement management, per spendere "bene", deve essere in grado di interagire con la domanda interna ed il mercato, per soddisfare le esigenze minimizzando tutte le componenti della spesa. Questo ne cambia il paradigma, che deve essere centrato sulla valutazione e gestione del total life cycle cost delle risorse acquisite, integrando il total cost of ownership con i costi probabilistici indotti dai rischi e con i costi indiretti che derivano dai processi e dalle logiche di procurement.
Di conseguenza, c'è l'esigenza di cambiare il ruolo ed il modello organizzativo del procurement management, attraverso l'evoluzione sia dei processi, in particolare quelli dedicati alla pianificazione ed al controllo, sia dei ruoli professionali impiegati, che hanno una assoluta rilevanza per il raggiungimento degli obiettivi.

Riccardo Colangelo, laurea in Ingegneria Elettronica presso l'Università di Pisa e MSEE dalla Stanford University, si è occupato di progettazione hardware, CAD-CAM, sistemi informativi gestionali nell'industria della difesa. Successivamente, come direttore operativo ed amministratore delegato di aziende di consulenza informatica, si è interessato di gestione della produzione e dei materiali e di automazione della progettazione. Da molti anni svolge attività di consulenza organizzativa, sia per imprese che per la PA, occupandosi in particolare dell'area approvvigionamenti. È docente nell'area del Procurement nei Master dell'Università di Roma Tor Vergata e della LUISS
Business School. Ha al suo attivo molte pubblicazioni, in particolare nel settore del Procurement management, tra le quali i libri Supply Chain Management. Come migliorare la gestione degli approvvigionamenti e dei fornitori edito da Il Sole 24 Ore, e Spend Management e Procurement Management, edito da FrancoAngeli. r.colangelo@stanfordalumni.org

Presentazione
Introduzione
La contestualizzazione del procurement
(Gli aspetti dimensionali del procurement; La procurement accountability)
La gestione della spesa
(Spendere wisely and well: lo Spend management; Misurare la qualità della spesa: il Value for Money; La Spending review; Spend management e procurement management; I rischi ed i loro effetti economici; La razionalizzazione della domanda interna; L'accountability dei processi di spesa)
Il Sistema degli approvvigionamenti
(Dalle esigenze di business al procurement come sistema; L'organizzazione del "Sistema degli approvvigionamenti"; Dal modello organizzativo al modello dinamico; Gli acquisti come progetto)
La gestione della domanda interna
(L'identificazione dei fabbisogni; I fabbisogni dalla WBS alla Supply chain; La pianificazione della domanda interna; L'Internal Client Accounting; Processi e ruoli nella pianificazione della domanda)
La gestione del mercato dell'offerta
(La conoscenza del mercato e lo strategic sourcing; La selezione dei fornitori; Dalla selezione alla gestione dei fornitori)
L'acquisizione e la gestione delle forniture
(Le strategie di acquisizione delle risorse esterne; I principi del procurement pubblico; Le centrali di acquisto)
La misura della capacità di governo della spesa
Bibliografia.

Potrebbero interessarti anche